REGGIO EMILIA – La Cna di Reggio Emilia presa come modello dal punto di vista organizzativo. Si ispirerà all’associazione di categoria il Madagascar per rinnovare la Camera dei Mestieri, l’organismo che si occupa del settore artigiano del paese africano, e che è al momento al centro di una riforma.
Nell’ambito del proprio viaggio di lavoro in Europa, il Ministro dell’artigianato e dei Mestieri della Repubblica del Madagascar Madame Sophie Ratsiraka ha incontrato nella nostra città il direttore generale della Cna reggiana, Azio Sezzi e il responsabile di Cna Industria Dario Varsalona.
Nell’ambito dell’incontro si è ragionato su possibili collaborazioni organizzative, formative e commerciali. L’artigianato rappresenta 482.929 individui in Madagascar (censimento febbraio 2021) su una popolazione di 26 milioni di abitanti (nel 2020). Accanto ad altri settori di attività economica, l’artigianato è la più grande fonte di occupazione in Madagascar ed è fondamentale per il suo contributo alla crescita e allo sviluppo del paese.
Durante l’incontro è emersa l’opportunità di scambio di esperienze sia attraverso progetti di cooperazione formativa sia attraverso l’utilizzo delle risorse di Cna Pensionati che potrebbero mettere a disposizione degli imprenditori malgasci la loro esperienza acquisita negli anni di lavoro, supportando l’idea del Ministro dell’Artigianato e dei Mestieri di ricerca di una forma di partnership con il settore privato italiano per promuovere e sostenere lo sviluppo della professione artigiana e ampliare l’interesse verso prodotti artigianali riconosciuti autentici.