LUZZARA (Reggio Emilia) – A distanza di 28 anni dalla sua realizzazione, è stato restaurato a Luzzara il murale “Zavattinia”. Si tratta dell’opera di Giovanni Lazzarini, artista di Viareggio scomparso nel 2003, che campeggia sulla parete esterna dello Stadio Comunale Walter Compagnoni, all’ingresso di Luzzara.
Il murale, commissionato dal Comune di Luzzara in omaggio alla figura di Cesare Zavattini, allora scomparso da pochi anni, fu inaugurato il 18 ottobre 1992 e oramai in alcuni punti risultava quasi illeggibile, a causa dell’esposizione alle intemperie. Raffigura un luogo immaginario e fantasioso in cui stelle e pianeti, fiori e uccelli improbabili, fanciulli e angeli convivono dentro e fuori spazi circolari. È qui rappresentato il gioco fantastico e mirabolante attribuito dall’autore alla mente di Zavattini, più volte raffigurato a monocromo all’interno di cerchi disposti come punti chiave di collegamento tra le varie zone dell’opera.
Il lavoro di recupero, che attraverso la pulitura e il consolidamento ha ripristinato ove possibile l’esuberante policromia caratteristica delle opere murali di Lazzarini, è stato condotto da Cantine Creative di Scilla Alberini, con la collaborazione di Davide Ghiacci (Ardea). Si tratta degli stessi autori di “Naturali incontri”, altra opera murale inaugurata nel settembre 2019 e commissionata dalla Fondazione Un Paese nell’ambito del progetto di riqualificazione della Sala Polivalente del Comune di Luzzara.

L’inaugurazione si è svolta alla presenza della sindaca Elisabetta Sottili; di Giovanna Lazzarini, figlia dell’artista, con il marito Carlo Lippi, già consigliere comunale; di David Zappelli, consigliere e capogruppo di maggioranza di Viareggio. Presenti anche il consigliere Regionale Andrea Costa, Edria Toffoli di Auser e Emer Sighinolfi , sindaco ed assessore all’epoca.











