LUZZARA (Reggio Emilia) – Un improvviso peggioramento delle condizioni di salute e, poi, il crollo. Non ce l’ha fatta Bruno Brighenti, l’80enne agricoltore deceduto all’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia dove era ricoverato nel reparto di chirurgia toracica, da 9 giorni.
Bruno Brighenti, morto a 80 anni (foto Reggionline/Telereggio)
Brighenti, la mattina del 12 dicembre, stava effettuando una passeggiata all’interno dell’azienda agricola di famiglia, in via Malgarine, nelle campagne di Luzzara. A un tratto si era reso conto che una delle 100 mucche dell’allevamento stava per partorire. Era andato ad attrezzarsi con una fune per aiutarla, ma quando era tornato dal bovino, il vitellino era già nato. In quel momento, il terribile incidente: la mucca lo aveva incornato e schiacciato contro la staccionata della stalla, procurandogli traumi in tutto il corpo, ma in particolare al torace e alla testa. Un episodio che aveva suscitato sconcerto perché è rarissimo che una vacca abbia reazioni simili.
Una violenza impressionate, con l’animale come impazzito, forse perché aveva visto l’anziano avvicinarsi al suo cucciolo appena nato. A dare l’allarme e a prestare i primi soccorsi erano stati il fratello Aurelio e altri famigliari.
Brighenti, molto conosciuto nella zona, lascia moglie e tre figli: i suoi funerali si svolgeranno martedì mattina nella chiesa del paese.
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