REGGIO EMILIA – “Veniamo da un 2022 che dal punto di vista dei bilanci verrà chiuso in maniera soddisfacente, anche se c’è una prima parte dell’anno positiva e una seconda parte negativa, in particolare l’ultimo trimestre, nel corso del quale inflazione e crescita dei costi per l’energia hanno falcidiato i bilanci”.
 Il 2023 sarà un anno difficile e secondo il presidente nazionale di Legacoop Mauro Lusetti il Governo ha fatto bene a destinare i quattro quinti delle risorse della manovra per alleviare l’impatto dei costi energetici su imprese e famiglie.
 “Non solo erano scelte dovute, ma assolutamente indispensabili per immaginare un 2023 meno complesso di quello che sappiamo”.
 Il salvagente funzionerà fino a marzo, poi si vedrà. Secondo Lusetti, è necessario che l’Italia sappia approfittare dell’occasione del Pnrr, senza dimenticare che il piano è finanziato in buona parte a debito. “Se dobbiamo trasferire debiti alle generazioni future, lo dobbiamo fare investendo quei soldi per ricucire le fratture di questo paese e superare i problemi di tenuta sociale che si stanno manifestando”.
Lusetti (Legacoop): “Bilanci 2022 positivi, preoccupa il 2023”. VIDEO
5 dicembre 2022Giusta e indispensabile la scelta del Governo di concentrare gran parte delle risorse della manovra nel contrasto al caro bollette: a dirlo è il presidente nazionale











