REGGIO EMILIA – Ultimo fine settimana di vacanza per i bambini reggiani che frequentano le scuole d’infanzia del capoluogo. Da lunedì 1 settembre, infatti, riaprono i cancelli delle strutture cittadine per 3.195 bimbe e bimbi della fascia 0-6 anni.
Del totale, 1.963 posti sono dedicati alla scuola d’infanzia tra strutture a gestione diretta e convenzionate, mentre i nidi ospiteranno 1.232 bambini. A varcare per la prima volta i cancelli saranno 599 per il nido e 583 per le scuole d’infanzia insieme al personale scolastico, che conta 537 dipendenti tra tempo determinato e indeterminato.
Ai bambini dei nidi e delle scuole comunali e convenzionate si aggiungono quelli delle scuole Fism, Totem, Ente Veneri e scuola Staineriana, e dal 15 settembre quelli delle scuole d’infanzia statali.
Per l’intero sistema 0-6 anni l’amministrazione comunale ha investito oltre 23 milioni di euro e a Reggio Emilia, grazie al sistema pubblico integrato, nell’anno scolastico ’24-’25 le percentuali di scolarizzazione si sono attestate al 61,2% per i nidi (a fronte di una media nazionale del 30%) e al 99,28% per la scuola dell’infanzia.
L’anno educativo che si apre lunedì vede l’assegnazione di 599 posti per i nuovi iscritti con un’alta copertura delle domande, nonostante le opere di riqualificazione interessino ancora 7 su 26 nidi. Dopo le seconde assegnazioni, nuovi ingressi continueranno fino a fine febbraio 2026 anche grazie a ulteriori disponibilità di posti, soprattutto dedicati ai lattanti e piccolissimi, nelle strutture in cui si completeranno gli interventi di riqualificazione.
E’ confermata l’apertura anticipata alle 7.30, rimane inoltre la possibilità di scegliere l’uscita anticipata alle 13 per la scuola dell’infanzia. Dal 25 agosto è possibile inoltrare la domanda per il prolungamento dell’orario fino alle 18.30 (il cosiddetto ‘tempo lungo’) che sarà attivato a partire dall’1 ottobre. Infine, a gennaio si aprirà il bando rivolto ai nati tra l’1 giugno e il 30 settembre.
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