GATTATICO (Reggio Emilia) – Un dolore atroce, che ha colpito un’intera comunità che piange la scomparsa di un ragazzo morto davvero troppo giovane. Gremita la chiesa di Taneto per i funerali di Riccardo Fanti, il 22enne deceduto lo scorso weekend in un incidente stradale.
Attorno alla bara la famiglia, gli amici, i colleghi, i tanti che conoscevano questo ragazzo benvoluto e tranquillo, con la testa sulle spalle che amava il trekking, la pesca e il calcio, che aveva giocato nel Colorno e che lavorava nell’azienda Ram Service di Mancasale. Il titolare, Maurizio Monica, è vicino di casa della famiglia Fanti.
Riccardo stava tornando da una festa quando verso le 5 di domenica mattina, ad appena due chilometri da casa, forse per un colpo di sonno ha perso il controllo della sua auto che prima è finita sul marciapiede e poi si è violentemente scontrata contro un semaforo a San Prospero di Parma. Riccardo abitava in via Mascagni a Ponte Enza piccola frazione di Gattatico, al confine con Parma. Lascia la mamma Angela, il papà Eddy e il fratello maggiore Filippo. Presente alle esequie, con la fascia tricolore, il vicesindaco di Gattatico Gianni Maiola, molto amico della famiglia sempre attiva e partecipe alle attività del paese.
Ad officiare la messa don Paolo Bizzocchi, che nella sua omelia ha dipinto un ricordo affettuoso di questa giovanissima vittima della strada.
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