REGGIO EMILIA – Il prefetto Maria Rita Cocciufa ha firmato il primo provvedimento antimafia di “prevenzione collaborativa” nei confronti di un’impresa edile della provincia. Si tratta di un nuovo strumento, recentemente introdotto dal legislatore, grazie al quale l’impresa intraprende un percorso verso la legalità e la piena trasparenza nei rapporti con le Istituzioni, affiancata per dodici mesi da due esperti iscritti nell’albo degli Amministratori giudiziari con il supporto di alcune misure specifiche di comunicazione al Gruppo interforze antimafia.
“Il provvedimento scaturisce da una lunga ed articolata istruttoria finalizzata all’iscrizione nella White List nel corso della quale sono emersi elementi relativi al pericolo di infiltrazioni mafiose nelle scelte e negli indirizzi economici della società – si legge in una nota della Prefettura – In tale procedimento, a richiesta della società a seguito dell’adozione da parte della stessa di misure funzionali al superamento del rischio di condizionamento, si è addivenuti, su proposta del Gruppo interforze antimafia all’emissione del provvedimento”.
Per i prossimi dodici mesi quindi l’attività della società sarà attentamente monitorata dallo Stato. Durante il periodo di vigenza del provvedimento la società è iscritta nella White List.