NOVELLARA (Reggio Emilia) – La sentenza di primo grado del processo per l’omicidio di Saman Abbas ha fissato alcuni punti fermi e ha lasciato alcune domande in sospeso. Il punto fermo fondamentale è che la giovane di Novellara è stata uccisa per volontà dei genitori dallo zio Danish, che poi ne ha seppellito il cadavere. Non è stato, per la Corte d’Assise di Reggio, un “delitto di famiglia”, almeno non nel senso indicato dalla Procura, tant’è vero che i due cugini di Saman sono stati assolti per non aver commesso il fatto.
E qui cominciano le domande. Se i due cugini non c’entrano con il delitto, perché se ne andarono in fretta e furia da Novellara ai primi di maggio del 2021? Noi ci limitiamo a ricordare che una giuria può condannare solo se l’imputato è colpevole oltre ogni ragionevole dubbio. E in questo caso non c’è prova che i due cugini di Saman si trovassero sulla scena del crimine. L’unico a coinvolgerli, dicendo che lo avevano chiamato quella sera per essere d’aiuto, è stato lo zio Danish. Ma le sue dichiarazioni sono state giudicate nulle, perché rese in carcere anziché in aula durante il processo. Di conseguenza la Corte non ha potuto tenerne conto. E la pala che i due reggevano nelle immagini del sistema di videosorveglianza la sera prima della morte di Saman? E’ risultata essere un attrezzo diverso da quello utilizzato per scavare la fossa.
Tra le domande in sospeso, però, la più importante è un’altra. I periti che hanno analizzato i resti di Saman e il terreno in cui è la ragazza è stata sepolta hanno riferito in aula che il corpo della 18enne è stato posto nella fossa da più di una persona. C’era lo zio, Danish Hasnain: è stato lui stesso a collocarsi sulla scena in quel casolare. Ma chi altri c’era, se i due cugini sono stati assolti? E ancora: la perizia sul terreno ha fatto emergere che la buca è stata scavata prima che il corpo fosse lì collocato. La Corte presieduta da Cristina Beretti però ha escluso la premeditazione del delitto. Ma allora quando è stata scavata la fossa? Solo qualche minuto prima dell’omicidio? Le domande non mancano e le risposte arriveranno solo le motivazioni della sentenza. Senza dimenticare che non siamo all’ultimo atto di questa vicenda e ci sarà un processo d’appello.
Leggi e guarda anche
Morte di Saman: ergastolo ai genitori, 14 anni allo zio, assolti i cugini. VIDEO
Saman, genitori e zio responsabili di un delitto non premeditato. VIDEO
Reggio Emilia Novellara omicidio processo Saman Abbas