SCANDIANO (Reggio Emilia) – Condanna ridotta in appello per Giampietro Guidotti, il 60enne che il 15 aprile del 2019 uccise con un colpo di pistola Giorgio Campani al Blue Bar di Rondinara di Scandiano. Condannato in primo grado, nel febbraio dell’anno scorso, a 16 anni e 4 mesi, due giorni fa Guidotti è stato condannato in secondo grado a 14 anni e 4 mesi. Secondo la corte d’Assise d’Appello, vista la riconosciuta semi-infermità mentale di Guidotti, deve decadere automaticamente l’aggravante dei futili motivi che gli era contestata. Guidotti aveva subito confessato di essere stato lui a sparare a Campani, col quale un tempo c’era un rapporto d’amicizia. I suoi avvocati Mariaemma Ghidoni e Paola Cagossi hanno sempre sostenuto che l’uomo fosse sconvolto per le condizioni dell’anziano padre ricoverato in ospedale, ma il movente del delitto non è mai emerso. La figlia della vittima, assistita dall’avvocato Lalla Gherpelli, si è costituita parte civile.
L’omicidio di Rondinara: pena ridotta in appello per Giampietro Guidotti
26 giugno 2021
Giamprimo Guidotti in tribunale (foto Giacomo Iotti per Reggionline/Telereggio)
Per la Corte, vista la riconosciuta semi-infermità mentale di Guidotti, deve decadere automaticamente l’aggravante dei futili motivi che gli era contestata. La nuova pena è stata calcolata in 14 anni e 4 mesi
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