CASTELNOVO SOTTO (Reggio Emilia) – In occasione del Giorno della Memoria che si celebra domani, a Castelnovo Sotto ieri sera il politico e saggista Giuseppe Civati ha presentato due libri dedicati a Liliana Segre.
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“Sergio Mattarella l’ha nominata senatrice a vita ed è un messaggio politico e istituzionale importante, le parole di Liliana Segre significano memoria, testimonianza, e senso del futuro”.
Nell’80° anniversario delle leggi razziali del 1938 il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha nominato Liliana Segre, sopravvissuta ad Auschwitz, senatrice a vita. Il 27 ottobre dello scorso anno Segre ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Reggio Emilia e il primo Tricolore. In ogni suo intervento, al Senato come al centro Loris Malaguzzi, ricorre la parola “indifferenza”, un male più pericoloso della violenza – dice – perché l’indifferente non è riconoscibile. Su questo concetto si snoda il libro curato dal politico e saggista Giuseppe Civati, “Liliana Segre. Il mare nero dell’indifferenza”, presentato a Castelnuovo Sotto in occasione del Giorno della Memoria per ricordare la Shoa. “Segre parla sempre di presenza, di non voltarsi dall’altra parte quando si vede un’ingiustizia”.
Nella sala del Consiglio gremita, molti anche i giovani, Civati intervistato dal giornalista Marco Barbieri ha presentato anche un secondo volume ‘Liliana Segre e la sua stellina’, racconto a fumetti per bambini, scritto e illustrato da coetanei di una classe quinta con la prefazione della stessa Segre.
“C’è la testimonianza di Liliana Segre che torna bambina e si ferma davanti alle porte del lager, ma spiega ai bambini l’importanza di cose che a lei sono state negate, come andare a scuola”.
La presentazione è stata intervallata dalle letture dei testi a cura dell’associazione Le Rane.