REGGIO EMILIA – ll Centro per l’Impiego di Reggio Emilia, con tutta l’Agenzia regionale per il lavoro dell’Emilia-Romagna, è in lutto per la prematura scomparsa di Patrizia Giansoldati, responsabile del CPI di Reggio Emilia dal 2019 e storica dipendente prima del Ministero del Lavoro e poi della Provincia di Reggio Emilia, prima del passaggio delle competenze dei servizi per l’impiego all’Agenzia regionale per il Lavoro.
«Aveva una fortissima competenza amministrativa – racconta ricordandola Marco Melegari, dirigente del servizio territoriale di Modena e Reggio dell’Agenzia regionale lavoro, l’ente che ha raccolto le competenze dei servizi per l’impiego – un grande attaccamento al lavoro e dei solidi valori morali; era sempre precisa, presente, gentile e disponibile».
Anche a seguito della malattia, ha continuato ad essere presente con la sua dedizione e passione per il lavoro. È stata un esempio e un punto di riferimento per tutti i colleghi, per la sua grande professionalità e umanità. Con il suo sorriso e la sua gentilezza ha sempre accolto ed ascoltato tutti, dai colleghi alle persone che si rivolgevano al Centro per l’Impiego. Tutto ciò trova testimonianza dai tanti messaggi di condoglianza e vicinanza che stanno arrivando al CPI in queste ore.
Giansoldati si è sempre distinta per l’impegno con il quale ha gestito e organizzato le attività facendo leva sul coinvolgimento di tutti i servizi e di tutte le realtà che si interfacciano con il mondo del lavoro e del sociale, credendo fortemente nel valore della collaborazione tra i servizi, i territori e le persone. Parallelamente, è stata molto attiva nel sociale, unendo la sua passione per la scrittura che l’ha portata a pubblicare due libri, ad iniziative benefiche legate alla prevenzione della malattia.
«La scrittura non era solo un passatempo per lei – conclude Melegari – e la sua beneficenza dimostra quanto fosse attenta agli altri, con un autentico spirito di solidarietà. Ci tengo a portarle un ultimo saluto da parte di tutti i colleghi del Centro per l’Impiego di Reggio, della sede di via Premuda e di tutta l’Agenzia regionale, dove era stimata e apprezzata da tutti»
Patrizia lascia il fratello Carlo con la moglie Giovanna, il nipote Fabrizio e sua moglie Greta e gli amati colleghi del Centro per l’Impiego e dell’Agenzia. I funerali di Patrizia Giansoldati si celebreranno domani pomeriggio, giovedì 10 aprile, alle 14 con partenza dalla camera ardente delle Onoranze funebri Reverberi, in via Terezin, dove è allestita la camera ardente.