CARPINETI (Reggio Emilia) – Il montaggio di un cancello d’ingresso è stato il fattore scatenante di una accesa lite a Carpineti, conclusasi con la denuncia per un 46enne del paese con accuse di violenza privata, violazione di domicilio, molestia e disturbo alle persone. Un 65enne, sempre di Carpineti, il 15 febbraio scorso stava montando un cancello all’ingresso della sua abitazione, quando all’improvviso era arrivato il suo vicino a bordo della sua auto, fermandosi a pochi centimetri dalle gambe della vittima.
A quel punto era stato richiesto l’intervento dei carabinieri tramite il 112, con i militari che giunti sul posto avevano raccolto testimonianze: l’intervento ora è sfociato nella denuncia. Secondo quanto ricostruito tutto era nato a seguito di un dissidio inerenti un diritto di passaggio per accedere presso le rispettive proprietà. Il vicino arrivato in auto, aveva intimato di non montare il cancello, in quanto lui aveva un diritto di passaggio per accedere alle sue proprietà. Alla richiesta della vittima di spostarsi ed andare via dalla sua proprietà, per permettergli di continuare il lavoro, l’uomo non solo non avrebbe rimosso l’auto, ma lo avrebbe anche insultato.