REGGIO EMILIA – Una sorta di vendetta. La ragazzina aggredita, nei giorni precedenti al fatto, avrebbe schernito ripetutamente e poi messo le mani addosso a una coetanea. Un’amica della vittima di questi maltrattamenti avrebbe deciso di riparare l’oltraggio e, da lì, sarebbe scattato il pestaggio.
Dovrebbe essere questo il contesto in cui è maturata la violenza sviluppatasi lunedì scorso nei pressi dell’uscita del polo Makallè lato tribunale. Sta di fatto che quanto immortalato dal cellulare di un testimone e poi finito in rete e su innumerevoli chat di Whatsapp ha suscitato sconcerto e forte impressione e le conseguenze per l’adolescente a terra, il cui capo viene sbattuto sul cemento, avrebbero potuto esser ben più gravi. Per il momento non risultano denunce. Non è che chiaro quali istituti scolastici le giovanissime frequentino, certo è che tra gli studenti del polo ora non si parla d’altro.
Un mese fa, era il 16 gennaio, la polizia intervenne nei pressi del parco del popolo per sedare un parapiglia con protagoniste due ragazzine di 13 e 14 anni che erano venute pesantemente alle mani.
Leggi e guarda anche
Lite tra ragazzine al polo Makallè, una preside: “Episodio preoccupante”. VIDEO
Reggio Emilia polo makallè reggio emilia aggressione polo makallè lite polo makallè ragazzine si picchianoReggio Emilia, botte tra ragazzine al polo scolastico di via Makallè. VIDEO












