CASALGRANDE (Reggio Emilia) – I fari della politica sul caso Bervini Srl e sulle presunte pratiche irregolari nella lavorazione della carne. L’accusa centrale emersa dalla clamorosa inchiesta della trasmissione Rai Report riguarda lo scongelamento e la rietichettatura di carne congelata che sarebbe stata scaduta, nell’impianto di Pietole in provincia di Mantova, della storica azienda di Salvaterra di Casalgrande. Ma ad essere coinvolto sarebbe anche lo stabilimento reggiano dove Ausl e carabinieri del Nas hanno effettuato in ottobre ispezioni sulle quali sono in corso riscontri.
Il consigliere regionale di Alleanza Verdi Sinistra Paolo Burani ha già depositato una interrogazione alla Giunta di Michele De Pascale e ora chiede la massima attenzione sulla vicenda: “La sicurezza alimentare non è negoziabile. Se le indagini confermeranno che dal 2019 sono circolate partite di carne scaduta, ricongelata, dobbiamo capire dove siano finite”.
Burani coglie l’occasione per invocare una riflessione più ampia: “Serve un cambio di paradigma, la trasparenza delle filiere e la salute dei cittadini vengono prima di tutto”.
Leggi e guarda anche
Reggio Emilia Casalgrande Salvaterra Rai report carne scaduta Bervini













