REGGIO EMILIA – Poco più di 1 milione e 100mila euro per acquisire i rami d’azienda di Sicam e Werther, le due aziende travolte dalla crisi del gruppo Base: li ha messi sul piatto l’imprenditore reggiano Marco Gibertoni, un passato da giocatore di basket nelle storiche Cantine Riunite, oggi a capo del gruppo Primar di Cadelbosco Sopra. L’offerta presentata da Gibertoni è stata l’unica pervenuta ai curatori per l’asta che si è svolta in Tribunale a Bologna.
Gibertoni ha acquistato solo i rami d’azienda, ma non ha presentato offerte per lo stabilimento di Correggio, all’asta a 6,6 milioni di euro. L’immobile, storica sede di Sicam in cui ora sono concentrate anche le attività di Werther, resta dunque alla procedura e sarà messo a disposizione della nuova proprietà attraverso un contratto d’affitto, in attesa di nuovi tentativi di vendita.
L’acquirente ha ora 60 giorni di tempo per versare il prezzo di aggiudicazione. Sicam produce sollevatori per autofficine, mentre Werther è specializzata in attrezzature per gommisti. La crisi deflagrata negli ultimi anni ha provocato un esodo della forza lavoro: i dipendenti sono oggi meno di 70, con ampio ricorso alla cassa integrazione straordinaria. Le vendite cumulate, che superavano gli 80 milioni di euro, alla fine dell’anno scorso si attestavano a 13 milioni, con un disavanzo di 2,3 milioni.
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