REGGIO EMILIA – La nostra città, ogni anno, registra 550 nuovi casi di tumore al seno e una sopravvivenza a 5 anni tra le più alte d’Italia, intorno al 90%. A livello nazionale, invece, si contano 53.500 donne e 500 uomini con nuove diagnosi di tumore al seno all’anno e si prevede che almeno 8 donne su 1000 nella loro vita verranno a contatto con l’esperienza di patologia oncologica al seno.
Ecco perché la campagna nazionale Nastro Rosa che la Lilt nazionale e le sue associate provinciali organizzano da più di 20 anni vuole sensibilizzare tutta la popolazione, e in particolare le donne, sulla prevenzione di questa patologia. “È ora di prenderti cura di te” è il motto scelto quest’anno.
“Proprio il tumore al seno rappresenta per la donna nei Paesi ricchi una grave patologia che non sembra avere un calo nell’incidenza – ha spiegato Ermanno Rondini, oncologo e presidente Lilt Reggio Emilia – mentre assistiamo a un progressivo abbassamento dell’età di insorgenza. Le strategie a nostra disposizione, in assenza di una cura che possa risolvere in modo definitivo il problema, sono le stesse da tempo, ma con un progressivo miglioramento delle tecniche e dei risultati in termini di qualità di vita e quantità di vita guadagnate nel corso degli anni. Questo grazie alla ricerca scientifica e al miglioramento degli standard di intervento”.
La diagnosi precoce, attraverso gli screening e l’individuazione dei casi familiari ad alto rischio, sono fondamentali e soggetti a continuo miglioramento. In egual modo contribuiscono anche le terapie chirurgiche, oncologiche mediche e radioterapiche. Quest’anno alla campagna hanno aderito quasi tutti i comuni della provincia illuminando di rosa i monumenti e organizzando, con la collaborazione di alcune associazioni locali e la Lilt di Reggio Emilia, visite senologiche e diverse iniziative che ogni singolo Comune ha voluto dedicare alla ricorrenza.
La ricerca scientifica ha dimostrato che il miglioramento dello stile di vita è efficace anche in prevenzione terziaria dopo un intervento di tumore al seno. Gli stessi principi sono efficaci nel migliorare qualità e quantità di vita, motivo per cui Lilt Reggio Emilia ha organizzato corsi infomotivazionali nel suo quartier generale di Villa Rossi con l’Ausl.