LIGONCHIO (Ventasso, Reggio Emilia) – Oggi a Ligonchio è il giorno dell’addio a Davide Scaruffi, il tecnico Enel morto lunedì dopo essersi sentito male sul lavoro. Il funerale è stato celebrato nel campo sportivo del paese per permettere a parenti e amici di partecipare numerosi seppur nel rispetto del distanziamento dovuto al Covid. La salma del giovane sarà poi cremata. La famiglia chiede offerte alla Croce Verde Alto Appennino.
Giovedì è stata eseguita l’autopsia sul corpo di Scaruffi e la procura sta indagando per capire se sia morto per un malore o per un infortunio. Il giovane stava lavorando su un palo della luce per ridare la corrente elettrica a gruppo di case a Valestra di Carpineti. E’sceso da solo dicendo al collega di non sentirsi bene. Oggi tutta la comunità si è stretta alla famiglia, alla mamma Romana e al papà Sergio.
Così Enel: “Nel giorno dei funerali di Davide Scaruffi, E-Distribuzione, unitamente al personale della sede di Reggio Emilia, esprime il proprio dolore per la scomparsa di Davide e rinnova la propria vicinanza alla sua famiglia, rimanendo a disposizione per offrire supporto e sostegno per qualunque necessità. La Società è a disposizione delle Autorità per fare piena chiarezza sulla vicenda”.
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