REGGIO EMILIA – Lavoratori in presidio alla Ice, Industria Chimica Emiliana. La protesta si deve alle quattro lettere di licenziamento fatte arrivare questa mattina dalla proprietà ad altrettanti dipendenti.
L’episodio ha inevitabilmente alzato i livelli di tensione di una trattativa già avviata da qualche giorno. Nel pomeriggio, come da programma, si sono incontrati i rappresentanti dell’azienda e i sindacati. Questi ultimi non sono però riusciti a far rientrare i licenziamenti. La Filctem-Cgil considera inoltre poco chiare le risposte ricevute sul futuro dello stabilimento, che conta 48 dipendenti.
Specializzato in prodotti chimici per l’industria farmaceutica, da cinque anni la Ice, sede in via Sicilia, è di proprietà del fondo americano Advent, subentrato alla famiglia Bartoli con una acquisizione. A preoccupare lavoratori e sindacati è il fatto che i licenziamenti hanno riguardato il reparto Ricerca e Sviluppo.