REGGIO EMILIA – Il 3 giugno di un anno fa la storica libreria All’Arco – una delle più belle librerie italiane e una vera e propria istituzione per la cultura di Reggio Emilia – cambiava veste ed entrava nella catena indipendente librerie.coop, per restare a disposizione della città e dei suoi cittadini. Il passaggio è avvenuto, come promesso, nel segno della continuità, mantenendo lo staff dei librai, la stessa attenzione al cliente e la stessa insegna, mentre è stato arricchito l’assortimento e il layout è stato aggiornato in linea con i criteri propri di liberie.coop.
“È stato un anno difficile, impegnativo, drammatico sotto tanti punti di vista ma anche ricco di soddisfazioni – è il bilancio del direttore generale di librerie.coop, Nicoletta Bencivenni – i reggiani hanno manifestato grande apprezzamento al nostro lavoro e anche nel momento più acuto della pandemia sono stati sempre vicini ad Annalisa Zilioli, la responsabile dell’Arco, e a tutti i librai. Di questo li ringraziamo di cuore. L’acquisizione della libreria è stata un’operazione di natura culturale e sociale a beneficio della comunità di Reggio Emilia e del paese, perché le librerie sono un patrimonio chiave della vita di una società e un bene da preservare, soprattutto in un momento come questo che ha visto il settore culturale in grandissima difficoltà”.
La soddisfazione per l’acquisizione di questa libreria, per il valore che all’Arco ha portato alla catena, per la risposta dei cittadini è manifestata anche dal reggiano Federico Parmeggiani già consigliere di amministrazione di Coop Alleanza 3.0, da poco eletto Presidente di Librerie.coop: “Siamo molto grati ai reggiani per l’accoglienza che hanno riservato alla nuova gestione della libreria e ai nostri sforzi di preservarne la funzione culturale e il retaggio storico. Ci rallegriamo, inoltre, per la grande partecipazione alla rassegna “I libri con l’autore” che, dopo la brusca interruzione autunnale dovuta all’emergenza pandemica, ha di recente ripreso ad animare con autori di grande valore lo splendido cortile del Laboratorio Aperto dei Chiostri di San Pietro. Riteniamo che questa collaborazione tra librerie.coop, Coop Alleanza 3.0 ed i Consorzi di cooperative sociali Quarantacinque e Oscar Romero, ai quali è affidata la gestione del Laboratorio presso i Chiostri di S. Pietro, sia in grado di restituire quei momenti di aggregazione culturale che sono mancati nei mesi della pandemia”.
“Per le limitazioni agli eventi pubblici legati alla prevenzione del contagio, l’anno scorso non ci è stato possibile tenere una vera e propria inaugurazione della libreria, quindi auspicavamo – sottolinea il neo-presidente Parmeggiani – di festeggiare in presenza quantomeno il primo compleanno. Purtroppo, la situazione non consente ancora una celebrazione consona ad un luogo così importante per Reggio, quindi rinvieremo i festeggiamenti al 2022, certi della comprensione dei nostri affezionati lettori”.














