REGGIO EMILIA – Libera Emilia Romagna ha scelto il suo nuovo referente: si tratta del 40enne reggiano Manuel Masini, nominato dopo l’assemblea elettiva che si è svolta a Casa Cervi.
Dopo esser stato al vertice della sezione provinciale, dal 2014 al 2021, Masini è diventato co-referente regionale dal 2022 fino alla nuova nomina. Ricoprirà l’incarico per i prossimi tre anni e siederà nella consulta nazionale insieme ai colleghi delle altre regioni. Secondo Masini, è fondamentale non abbassare la guardia contro la criminalità e le mafie. “Nel nostro territorio la presenza mafiosa viene percepita poco purtroppo – ha detto Masini – Invece, ha un impatto molto forte perché se l’economia viene inquinata ne andiamo di mezzo tutti. Dobbiamo sicuramente impegnarci per riuscire a destare i nostri concittadini e creare una consapevolezza maggiore. Dopo Aemilia c’era stato probabilmente un momento di risveglio, anche grazie al lavoro dei giornali. Anche il processo, dove abbiamo portato 3mila studenti a sentire le udienze, aveva avuto una eco importante. Adesso, purtroppo, stiamo un po’ tornando ad assopirci”.
Masini prenderà il posto di Daniele Borghi, che ha ricoperto il ruolo di referente regionale di Libera dal 1996. Un passaggio di testimone avvenuto nell’assemblea elettiva riservata ai soci e alle socie di Libera. L’assemblea rientrava nel quadro de “La storia siamo noi”, una due giorni dedicata all’antimafia alla quale ha partecipato anche il presidente nazionale di Libera, don Luigi Ciotti. Tra i temi toccati quello delle elezioni regionali: Don Ciotti ha invitato i partiti ad allontanare profili che abbiano avuto contatti o legami con esponenti della criminalità: “Non ci sono delle vie di mezzo – ha detto – Chi ha avuto dei percorsi, delle ambiguità, delle frequentazioni, delle connivenze con giochi criminali, non si deve neanche discutere. Non possono esserci dei mezzi passaggi. Le istituzioni sono sacre e quindi bisogna far sì che chi deve governare siano persone che trasparenti, limpide e non abbiano delle forme di ambiguità’.
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