REGGIO EMILIA – Ancora un atteso appuntamento per Emanuele Ferrari, musicologo e pianista, che sabato 23 marzo alle ore 18.00 al Teatro Cavallerizza presenta Liszt, Studio da Paganini n. 6 da par suo, smontando il brano e rimontandolo in modo da lasciare attonito il suo numeroso ed affezionatissimo pubblico.
In questo caso, Ferrari presenterà, spiegherà e suonerà un Liszt, che rende omaggio a Paganini, il re dei violinisti trasferendone sul pianoforte il virtuosismo immaginifico e spettacolare. Il tema di un celebre capriccio di Paganini è l’occasione per una serie di variazioni mozzafiato in cui il pianista usa le sue braccia come fossero l’archetto di un violino e le dita come gli strumenti di un’intera orchestra. La musica scuote, atterrisce ed esalta il pubblico, sotto le dita di un pianista che è al tempo stesso giocoliere, incantatore e stregone.
Pianista, ricercatore di musicologia e storia della musica presso l’Università di Milano-Bicocca, dove insegna Musica e Didattica della musica, Emanuele Ferrari ha abituato il suo pubblico a lezioni-concerto che sono un nuovo modo di fare musica, per capirla e amarla fin da subito.
