REGGIO EMILIA – L’ex prefetto reggiano Antonella De Miro, che in città ha lavorato tra il 2009 e il 2014 fornendo un contributo fondamentale alla lotta alla criminalità organizzata con le sue interdittive antimafia, è stata nominata durante il Consiglio dei ministri – su proposta del premier Conte – fra i tre nuovi membri del Consiglio di Stato.
Si tratta del supremo organo di consulenza giuridico-amministrativa del Governo, delle Camere e delle Regioni; il secondo grado, dopo il Tar, che si esprime nei ricorsi riguardanti proprio le interdittive antimafia. Con lei sono stati inseriti anche il generale Riccardo Amato e l’avvocato Luca Raimondo. “È un privilegio e un onore – le sue parole – potere continuare a servire il mio Paese, assicurando il convinto impegno di sempre”.











