BOLOGNA – Il consigliere regionale reggiano Andrea Costa (Pd) è tra i firmatari di una lettera aperta indirizzata all’allenatore del Bologna Fc Sinisa Mihajlovic per invitarlo a “dissociarsi con chiarezza, pur a distanza di tempo, dai criminali che commisero azioni di genocidio verso civili inermi, così come riconosciuto dal tribunale penale internazionale per l’ex-Jugoslavia de L’Aja”.
La lettera è stata scritta in attesa del conferimento della cittadinanza onoraria al tecnico serbo da parte del Comune di Bologna.
Mihajlovic era amico di Zeljko Raznatovic, morto nel 2000 e meglio conosciuto come comandante Arkan, capo di una milizia armata al servizio di Milosevic: “È stato un eroe per il popolo serbo, un mio amico vero”, disse di lui Mihajlovic.
Lettera per Mihajlovic: “Deve dissociarsi dai criminali di guerra dell’ex Jugoslavia”
10 novembre 2020
(foto Angelo Mantovani)
La missiva è stata scritta in attesa del conferimento della cittadinanza onoraria al tecnico serbo da parte del Comune di Bologna. Tra i firmatari anche il consigliere regionale reggiano del Pd Andrea Costa