REGGIOLO (Reggio Emilia) – Nella primavera scorsa Enrico Letta ha presentato il suo rapporto sull’Europa, un testo di 145 pagine ripreso in larga misura da Ursula Von der Layen nel programma di governo dei prossimi cinque anni. Ieri a Reggiolo alla luce degli eventi atmosferici che hanno colpito l’Emilia Romagna, l’ex premier ha posto al centro della questione climatica proprio l’Europa.
Il green deal è un segnale forte dato dall’Europa ma occorre accompagnare ogni persona nel percorso necessario di cambiamento.
Letta, al cui fianco c’era Elena Carletti, candidata del Partito democratico alle regionali, ha detto che occorre un’Europa molto più unita portando un esempio concreto: “Non esiste – ha detto – una carta di credito europea. Tutti noi abbiamo nel portafoglio carte di credito statunitensi e questo crea un flusso di denaro enorme verso l’America che potremmo decisamente trattenere in Europa con un semplice accordo tra gli Stati europei”.
Poi, prima di chiedere a tutti di sostenere Elena Carletti, ha messo in luce come sia pericoloso concentrarsi sulle tendenze sessuali di un collaboratore di un ministro e ignorare che in Russia si sono riuniti i capi di stati di 5 paesi che possono determinare le sorti dell’economia mondiale.
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