REGGIO EMILIA – “Riprendiamoci Reggio Emilia. Contro degrado, spaccio, violenza”. E’ la scritta che compare su una locandina digitale che sta circolando su whatsapp. Nella grafica è indicata una data: sabato 29 marzo. Non sono, però, presenti simboli o sigle né altre informazioni.
A quanto appreso dalla nostra redazione si tratterebbe di una manifestazione riconducibile ad ambienti di estrema destra che sarebbero collegati a quelli che che negli ultimi tempi hanno dato vita ad alcune discusse iniziative a Bologna, ma non solo, targate “Rete dei Patrioti”, movimento nazionale nato nel 2020 da una scissione di Forza Nuova.
In Questura, secondo quanto verificato da Tg Reggio, non è pervenuta al momento alcuna comunicazione: ma per organizzare iniziative di questo tipo il Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza prevede che l’avviso possa avvenire entro tre giorni prima dell’evento, quindi c’è tempo fino al 26 marzo.
Negli uffici di via Dante sono, però, già a conoscenza di quanto sta circolando sul web e stanno monitorando con la massima attenzione il tutto. Anche perché componenti antifasciste locali si stanno già mobilitando al grido di: “Organizziamo una risposta, non passeranno”.
Insomma se il corteo sarà confermato si profila un sabato di fine marzo ad alta tensione in città.
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