REGGIO EMILIA – Alex Bellini sa cosa siano fatica, paura, scoramento, dubbio, gioia e programmazione. E’ il più grande esploratore del mondo: ha navigato con una zattera sui 10 fiumi più lunghi del pianeta, ha varcato l’Atlantico partendo da Genova e arrivando in Brasile, ha solcato le onde del Pacifico, da Lima fino a 60 miglia da Sidney quando una tempesta gli ha impedito di proseguire, mettendo in pericolo la sua vita.
Ospite dei Lions Club di Reggio, ha dato notizia della sua prossima sfida: “Nel cassetto c’è un primo tentativo di italiano di raggiungimento del Polo Nord geografico, l’anno prossimo. Credo che questo sia il progetto più ambizioso”. Per 800 km sarà carico di chili da trascinare, ma c’è posto per portare al Polo copia del primo tricolore? “Mi onorerebbe molto”.
Per i Lions l’occasione di confrontarsi con un personaggio che sta a metà tra gli eroi greci e quelli di Hollywood. Alex Bellini ha parlato di cosa significhi conoscere i propri limiti e allenarsi per riuscire in un’impresa: “Il nemico più duro è il dubbio e mi è capitato più volte di averci a che fare. E’ davvero una brutta bestia”.
Reggio Emilia Lions Club Alex Bellini