REGGIO EMILIA – La magia del presepio ha ovattato il centro di Reggio. Come da tradizione, ripresa dopo le restrizioni imposte dal Covid, davanti alla Chiesa di San Prospero, nell’ultima domenica di Avvento sono stati rappresentati i primi quadri del racconto evangelico della Natività. I pastori con pecore e agnelli, i cantori che hanno intonato le melodie tipiche del Natale e i musicisti che hanno accompagnato i cori, hanno dato vita ad una piccola Betlemme nel cuore di Reggio. Il tutto è stato organizzato dai volontari reggiani dell’Avsi, l’organizzazione non governativa che agisce in tutto il mondo nei settori della sanità , dell’educazione e delle emergenze umanitarie. Dopo i quadri proposti in Piazza San Prospero, i figuranti si sono spostati in Piazza Prampolini dove sono state allestite altre scene della Natività. Avsi ha intitolato il presepio vivente di quest’anno ‘La pace si può. Cominciamola noi’, La festa della vita, e per i credenti della discesa in Terra del figlio di Dio, diventa dunque occasione per costruire la pace, un bene che l’umanità pare aver perso . La rappresentazione ha ricevuto il patrocinio del comune di Reggio.
Reggio Emilia Natale presepe viventeL’emozione del presepe vivente nel cuore di Reggio. VIDEO
18 dicembre 2022In piazza san Prospero e sul sagrato del Duomo, figuranti e musicisti hanno allestito le scene della natività. Organizzato dai volontari reggiani dell’Avsi, il presepio è stato seguito da un folto pubblico. Gli organizzatori hanno evidenziato nei dialoghi il tema della pace