Legge contro l’omofobia, nuovo stop al Ddl Zan: “Basta ostruzionismo della destra”

REGGIO EMILIA – La legge contro l’omofobia e ogni forma di discriminazione ha subito un nuovo rinvio in Commissione Giustizia del Senato. Uno stop che ha provocato molte proteste. Registriamo in merito un intervento congiunto dei consiglieri regionali reggiani Federico Amico (ER Coraggiosa), Roberta Mori (Pd) e Silvia Piccinini (M5S): “Dopo il positivo passaggio alla camera del Ddl Zan è tempo di concludere l’iter. Per questo facciamo nostro l’appello dei gruppi parlamentari affinché la commissione Giustizia del Senato proceda speditamente alla calendarizzazione della discussione del provvedimento. La legge contro l’omofobia, la misoginia e l’abilismo che tanti aspettano da lungo tempo non può essere bloccata dall’ostruzionismo della destra. L’estensione dei diritti non sottrae niente a nessuno. Essere difesi dai crimini d’odio omotransfobico è un passo di civiltà che non può più aspettare”.