REGGIO EMILIA – Le ultime parole di Saman, quella che la 18enne rivolge al fidanzato in messaggio audio, i timori per il suo terribile destino. E poi ancora le minacce di morte dei familiari della giovane nei confronti del ragazzo. Sono gli elementi che sono emersi ieri sera nella trasmissione “Chi l’ha visto?”.
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“Ho sentito che dicono uccidiamola, una cosa del genere, mia madre ha detto non parliamo di te ma di una ragazza che è scappata in Pakistan”.
Il suo urdu, il linguaggio pakistano, è raffinato, dice il giornalista Ahamad Ejaz nello studio della trasmissione “Chi l’ha visto?”, segno della grande cultura di Saman. Ma nell’ultimo messaggio vocale inviato al fidanzato della 18enne c’è rassegnazione: “Vedremo, quello che è scritto nel destino”.
Sono le 23,22 del 30 aprile. Saman sta usando il telefono della madre per comunicare con il fidanzato. C’è stata una violenta discussione con i genitori. Poco dopo la 18enne uscirà di casa con la madre e il padre e di lei non si saprà più nulla. “Lei ha detto, se non mi senti per due giorni chiama carabinieri, e vediamo dove è Saman”.
Il giovane, che vive in Italia in un’altra regione, ha raccontato di essere terrorizzato. A febbraio, i suoi familiari in Pakistan sono stati minacciati di morte da persone che intimavano di fargli lasciare Saman. Minacce ed insulti da parte del padre che attraverso instagram continuano anche oggi: “Scopo tua madre, tua madre è una cagna”.
Resta l’ultimo angosciante messaggio, le ultime parole della 18enne che voleva studiare in Italia e si era opposta al matrimonio in Pakistan con il cugino deciso per lei dalla famiglia: “Se sono chiacchiere, ma possono arrivare a fare questo gesto. Non so cosa succederà, lasciamo fare al destino”.
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