SANT’ILARIO (Reggio Emilia) – Per prevenire le drammatiche conseguenze di un fenomeno che sta aumentando in maniera esponenziale i Carabinieri della provincia di Reggio sono da sempre impegnati sul contrasto delle truffe agli anziani. Dopo la mirata campagna preventiva “Non aprite quella porta”, contenente una serie di consigli, il porta a porta e la “predica” antitruffa dal pulpito delle chiese, i militari hanno deciso di intensificare ulteriormente gli incontri con gli anziani per sensibilizzarli informandoli sulle nuove modalità attuative dei raggiri poste in essere dai truffatori. Per questo i carabinieri si stanno indirizzando anche sui circoli ricreativi frequentati dagli anziani dove stanno avvenendo incontri formativi. Uniiniziativa che in linea con gli orientamenti del comandante provinciale, il colonnello Andrea Milani, interesserà tutto il territorio provinciale. A Sant’Ilario, presso il centro sociale “Airone”, i carabinieri della locale stazione hanno tenuto una conferenza relativa alle truffe in danno degli anziani. Hanno partecipato circa 25 persone e sono stati illustrati ai presenti i mezzi e i modi che utilizzano i ladri e i truffatori. Durante l’incontro, si è cercato di far comprendere agli anziani, quali possono essere gli stratagemmi da smascherare in tempo per evitare di incorrere in potenziali truffe. Mai dare soldi contanti o preziosi a estranei, anche se si dichiarano forze dell’ordine; mai aprire agli sconosciuti nè farli entrare in casa, nessuna confidenza al telefono con chi non si conosce. In ultimo l’aspetto più importante: non esitare a chiamare il 112.