REGGIO EMILIA – L’autocandidatura di Silvio Berlusconi, poi supportata (in modo nemmeno troppo convinto) dal centrodestra, a Presidente della Repubblica è riuscita nell’impresa di far uscire le Sardine da un silenzio lungo due anni. Non solo, per dire no a Berlusconi al Quirinale, le Sardine torneranno in piazza e lo faranno anche a Reggio, sabato 22 gennaio alle 18 in piazza Martiri del 7 Luglio.
“Le nostre generazioni sono chiamate a difendere la nostra democrazia e la nostra costituzione, perché esse sono soggetti fragili – si legge in una nota – David Sassoli diceva “Ragazzi, giudizio” e queste parole saranno nostre sabato in piazza. Sarà una protesta pacifica contro la candidatura di Berlusconi e alla politica del toto nome. Il Presidente della Repubblica rappresenta la massima carica del nostro Stato e della nostra Repubblica, per questo motivo deve essere una persona con la fedina penale pulita, una persona democratica che rispetta le donne e ha cultura della storia antifascista. Noi scendiamo in piazza per ribadire che il Presidente della Repubblica deve rappresentarci tutti e al meglio, vogliamo inoltre difendere la nostra costituzione, lanciando un segnale chiaro e forte alla politica”.