REGGIO EMILIA – E’ terminato il corso di educazione finanziaria Le donne contano, format creato da Banca d’Italia e proposto dal Soroptimist Club di Reggio Emilia al Comune Servizi Sociali con adesione delle associazioni Accademia di quartiere, FILEF e Passaparola.
Presenti all’evento finale presso il Centro Servizi del Volontariato in via Trento Trieste la dirigente dei Servizi Sociali del Comune Germana Corradini e il dott. Carlo Guiatti di Banca d’Italia, oltre alle rappresentanti del Soroptimist Club e delle tre associazioni aderenti all’iniziativa.
Più di quindici le attente studentesse di diverse nazionalità ed età che hanno partecipato al percorso iniziato in gennaio e ricevuto l’attestato di partecipazione dalla presidente del Soroptimist Club Luisa Bendinelli.
A rispondere alla numerose domande delle partecipanti il dott. Guiatti: “Conoscenza, competenza, azione. Banca d’Italia vuole diffondere cultura finanziaria a qualsiasi livello della popolazione”.
Non ci sono scuse. Se parliamo di conti correnti, strumenti di pagamento e indebitamento, noi italiani siamo ignoranti. Preferiamo chiedere informazioni ad un parente piuttosto che rivolgerci ad un istituto di credito.
Questo il risultato di un’indagine di Banca d’Italia: il nostro Paese è il fanalino di coda dell’Europa in termine di alfabetizzazione finanziaria.
Se poi consideriamo la popolazione femminile, questo diventa un problema di gender gap e di violenza finanziaria.
Da qui prende le mosse l’idea del Soroptimist Club, da cinquant’anni presente in città con iniziative a favore delle donne, ed ora in prima linea per combattere il problema del divario di genere anche attraverso la diffusione della cultura finanziaria.
“Abbiamo cercato di trasmettere concetti semplici ma importanti, come la pianificazione delle scelte finanziarie, l’informazione presso le banche e il confronto tra prodotti diversi”, dichiarano le responsabili del corso Annamaria Fontana e Laura Grenzi del Soroptimist Club.
Conti corrente, strumenti di pagamento elettronico, truffe, tassi di interesse, indebitamento, credito: questi e altri temi sul tavolo del corso Le donne contano.
Donne, gender gap, consapevolezza, violenza, impegno sociale. Parole attuali e sempre presenti nell’agenda del Soroptimist Club di Reggio Emilia, che continua a svolgere i propri servizi nell’interesse della comunità locale rivolgendosi a partner attenti a temi sensibili che coinvolgono la donna nel rispetto del suo nome e della sua tradizione di Sorores Optimae, sorelle per il meglio, associazione di donne amiche che lavorano dando il meglio di loro stesse per il meglio delle altre donne e della comunità in cui vivono e lavorano.










