ALBINEA (Reggio Emilia) – “E’ stata una bella sorpresa riuscire ad arrivare a quella cifra, 500 euro da poter spendere per fare la spesa. L’inflazione è arrivata all’11% come sappiamo”. Marcello Righi, direttore marketing, è uno dei destinatari del sostegno da 500 euro annunciati dal gruppo Moma. Un contributo deciso dall’azienda per andare incontro alle maggiori spese sostenute dai propri dipendenti a causa del caro energia e dell’inflazione. Tra i 400 lavoratori interessati, oltre a quelli in forza negli stabilimenti di Finale Emilia, Sassuolo e Fiorano Modenese, ci sono i 60 addetti della Arpa Ceramiche di Albinea. Fondata nel 1961 dalla famiglia Burani, l’impresa con sede in via Romana, nella frazione di Borzano, è stata acquisita dalla modenese Moma Ceramiche alla fine dello scorso giugno. In un’estate che ha visto impennarsi all’inverosimile il prezzo del gas. Al rincaro di questo essenziale combustibile si deve la richiesta, a luglio, e il successivo avvio di ammortizzatori sociali il cui utilizzo si è concluso il 25 settembre, quando finalmente, dopo un prolungamento forzato della pausa estiva, l’attività del gruppo è ripresa a pieno ritmo.
“E’ una cosa dolorosa, non è mai bello mettere i dipendenti in cassa integrazione. Questo buono di 500 euro fa capire che l’azienda va avanti con dinamismo e progetti di espansione, non molliamo”, continua Righi.
I buoni erogati potranno essere utilizzati nei negozi della grande distribuzione. Sono contemplati dal Decreto Aiuti bis, che consente ai datori di lavoro la loro defiscalizzazione. “Un grande gesto di umanità. Siamo una azienda semplice”.
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