REGGIO EMILIA – Mettere in sicurezza il territorio dal rischio idraulico, è senza dubbio una priorità. Su come farlo, però, i pareri sono sempre più discordanti. L’intervento di Aipo in corso a Rubiera, con l’abbattimento di 5mila alberi per una superficie complessiva di 15 ettari, secondo i numeri ipotizzati da Europa Verde nell’interrogazione presentata in Regione, ha scatenato un dibattito con mille interrogativi. E adesso tocca al Crostolo, dal ponte di Puianello fino all’immissione nel Po a Gualtieri, interessando anche il tratto urbano di Reggio e l’amatissimo Parco delle caprette, alle porte della città. Lo scorso 3 settembre, in un comunicato, l’Agenzia Interregionale per il Po ha annunciato l’inizio degli interventi, già in corso a Cadelbosco Sopra, il potenziamento della cassa di espansione finanziato con i fondi del Pnrr e ulteriori 8 milioni di spesa messi a disposizione dalla struttura commissariale del Governo. Interventi comunicati lo scorso 27 agosto all’ufficio ambiente del Comune di Reggio.
A stretto giro, però, la dirigente del settore ambiente, energia e sostenibilità, Elena Melloni, ha risposto ad Aipo chiedendo di procedere solo alla rimozione delle piante presenti all’interno dell’alveo fluviale e ricordando di non aver mai avuto risposta alla sua lettera inviata il 24 maggio scorso, in cui chiedeva approfondimenti sul progetto. In particolare: di conoscere quali e quante piante saranno rimosse durante l’intervento, una valutazione dell’impatto sulle componenti ecologiche, ambientali e sociali e la disponibilità dell’ente a presentare il progetto ai cittadini reggiani.
Nella lettera del 30 agosto la Melloni ribadisce le richieste e ricorda di non aver potuto verificare il progetto e avere un confronto sull’intervento. Una presa di posizione molto precisa che piacerà sicuramente a Europa Verde, con i due portavoce Bertani e Cangiari che nei giorni scorsi avevano chiesto ad Aipo di fermare i lavori sul Crostolo per evitare l’effetto Secchia. La sicurezza idraulica è fondamentale, ma spendere le risorse a disposizione bene e senza penalizzare l’ambiente è altrettanto importante. Il confronto tra Aipo e Comune di Reggio, adesso è una partita aperta e potrebbe fare scuola anche per altri enti locali.
Reggio Emilia lavori parco delle caprette piante torrente Crostolo Aipo rischio idraulico sicurezza idraulicaSospesi i lavori di taglio alberi nell’alveo del fiume Secchia. VIDEO