REGGIO EMILIA – Sabato 24 maggio sarà sciopero nazionale per i circa 23mila lavoratori e lavoratrici della Lidl, compresi quelli di Reggio Emilia, dopo la rottura del tavolo delle trattative per il rinnovo del contratto integrativo aziendale.
Tra i punti che hanno portato alla rottura del tavolo “vi è la volontà di non riconoscere ai lavoratori, o di riconoscere con misure ritenute insufficienti, una redistribuzione di quanto guadagnato dall’azienda a chi effettivamente produce il risultato – scrivono Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil in una nota – Ricordiamo che la Lidl ha un fatturato di 7miliardi con un utile ante imposte pari a 1,3 miliardi”.
“Altre motivazioni riguardano l’organizzazione del lavoro con carichi di lavoro eccessivi per la mancanza di personale e di flessibilità utilizzata all’estremo, con evidenti ricadute sulla sicurezza sul lavoro” aggiungono i sindacati.
Per queste ragioni Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltcus Uil hanno proclamato lo stato di agitazione con blocco delle prestazioni straordinarie e supplementari e una giornata di sciopero per l’intero turno di lavoro il 24 Maggio.
Nella provincia di Reggio Emilia si effettuerà un presidio in sciopero dalle 10 alle 12.30 davanti al punto vendita Lidl di via Piccard dove saranno presenti le lavoratrici e i lavoratori dei supermercati di Reggio e provincia.