REGGIO EMILIA – Approvato l’accordo integrativo del magazzino di Coop Alleanza di Mancasale; a febbraio era stato effettuato il cambio d’appalto che vide l’uscita della cooperativa Alice e l’ingresso della società AVF s.r.l. e i lavoratori del magazzino ottennero il passaggio da soci a dipendenti.
Con il primo passaggio erano stati riconosciuti malattia e infortunio al 100%, il mantenimento dei livelli e gli scatti di anzianità. Oggi i 190 lavoratori e lavoratrici di Mancasale hanno approvato a larga maggioranza (79%) il nuovo integrativo aziendale.
“L’integrativo – spiegano Filt Cgil Fit Cisl e Adl Cobas provinciali – ripristina una serie di premialità collettive con indicatori della qualità del lavoro, di produttività e presenza con validità fino al 2022 che portano ogni anno un incremento della parte economica. Si ottiene – proseguono – Il riconoscimento di un passaggio di livello superiore automatico non previsto dal CCNL della logistica dopo 12 anni di anzianità di cantiere, indipendentemente dalle società che si sono susseguite nell’appalto”.
Nell’integrativo anche l’aumento del valore del ticket restaurant da 5,29 euro a 6,00 euro, al raggiungimento di almeno sei ore per turno.
Per alleggerire il carico di lavoro nei reparti più sotto sforzo è stato introdotta anche la riduzione della flessibilità per chi lavora 6 giorni su 7 a temperature basse, passando da una ora al giorno a mezzora.
Istituita poi la formazione di una graduatoria per i tempi determinati e i lavoratori interinali, dove in caso di calo e poi ripresa del lavoro si acquisisce diritto di precedenza e dopo 22 mesi di anzianità di cantiere si passa a tempo indeterminato.
“Valutiamo questo nuovo integrativo positivamente – concludono Federico Leoni Filt Cgil, Gaetano Capozza Fit Cisl e Silvio Rosati Adl Cobas – è una nuova tappa di riconoscimento del duro lavoro che in questi mesi i magazzini logistici della grande distribuzione stanno affrontando nell’emergenza sanitaria”
I lavoratori approvano l’integrativo aziendale del magazzino Coop Alleanza 3.0
22 ottobre 2020
A febbraio era stato effettuato il cambio d’appalto che vide l’uscita della cooperativa Alice e l’ingresso della società AVF s.r.l.