NOVELLARA (Reggio Emilia) – E’ emersa “una lesione di natura vitale, correlata ad un atto compressivo, come nello strozzamento o nello strangolamento”. Questa la frase che si legge nella relazione preliminare medico-legale dei periti che hanno analizzato i resti umani trovati in viazza Reatino a Novellara, i resti di Saman Abbas, e che ufficializza le anticipazioni degli scorsi mesi: la 18enne pakistana è morta per asfissia, strozzata o strangolata appunto, e la lesione all’osso ioide, quello del collo, apparsa durante la perizia le è stata procurata mentre era viva.
Tredici pagine, quelle depositate dal team guidato dalla professoressa Cristina Cattaneo presso la Corte d’Assise davanti alla quale verranno discusse il 12 maggio: in quella data riprenderà il dibattimento, in quella data il padre della ragazza potrebbe decidere di videocollegarsi dal Pakistan. La sintesi della perizia medico-legale non fa cenno ad altri dettagli riguardanti la modalità dell’uccisione della ragazza: se, quindi, sia stata soffocata a mani nude o con il supporto di una corda o simili, e neanche quante persone abbiano ipoteticamente partecipato all’omicidio in base ai segni lasciati sul corpo della ragazza.
Ricordiamo che per la procura di Reggio i responsabili del delitto sono cinque: tutti parenti della giovane, a cominciare dalla madre e dal padre, poi lo zio paterno e due cugini. Viene, inoltre, ufficializzata una volta per tutte l’identità della vittima cui si è giunti, scrivono i periti, “a mezzo del confronto di immagini ante-mortem e post-mortem”.
Il sorriso della giovane in particolare ha guidato gli esperti, che non hanno avuto dubbi una volta raffrontato il frame di un video che la stessa 18enne si era fatta con l’impronta dentaria del corpo senza vita rinvenuto nel casolare sotto più di due metri di terra, che i periti hanno pazientemente tolto con estrema delicatezza prima di poterlo trasportare a Milano per le analisi. Proprio l’esito dei rilievi sul terreno sarà contenuto nella relazione definitiva.
Reggio Emilia Novellara omicidio autopsia Saman Abbas