Servizio Tg Reggio
di Cristiana Boni
SCANDIANO (Reggio Emilia) – “La chiusura del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Scandiano? Non mi risulta che sia all’ordine del giorno“. Dopo il clamore suscitato e le tante prese di posizione della politica contrarie a questa possibilità, l’assessore regionale alla sanità Raffaele Donini ha così risposto sulla sua pagina Facebook alla richiesta di chiarimento di una cittadina. ‘L’Asl – scrive ancora Donini – sta facendo ogni sforzo per reperire personale anche non dipendente e riuscire a garantire il servizio”.
Poi, l’assessore ha anticipato alla cittadina arrabbiata che in giornata anche l’azienda sanitaria reggiana avrebbe chiarito. E pochi minuti dopo, in effetti, è arrivato anche lo stringato comunicato stampa della direzione dell’Ausl per ribadire che “la chiusura del Punto di primo intervento di Scandiano non è all’ordine del giorno, mentre è allo studio l’apertura del Cau notturno, legata alla disponibilità di personale medico e infermieristico adeguatamente formato”.
Tutto molto diverso rispetto a quanto dichiarato mercoledì Marina Greci, direttrice del Dipartimento Cure Primarie, durante l’ultima puntata de “Il medico e il cittadino”. Parole a sorpresa che avevano fatto arrabbiare il sindaco di Scandiano Matteo Nasciuti e che avevano suscitato parecchie polemiche.
Ovvio ribadire che l’Ausl non può pensare di chiudere così la partita. Cosa è accaduto davvero? C’è stata una retromarcia dovuta alle numerose proteste dei cittadini e della politica, oppure la dirigente ha affermato una cosa non vera? La direzione dell’Ausl dovrebbe chiarire questi aspetti.
Sull’argomento è intervenuto il parlamentare del Pd, Andrea Rossi: “Bene la dichiarazione dell’Ausl che mette la parola fine a controverse dichiarazioni di una dirigente dell’azienda sanitaria avvenute durante una trasmissione su Telereggio sulla possibile chiusura a breve del pronto soccorso di Scandiano. Le parole della dirigenza Ausl e dell’assessore regionale alla Sanità, Donini, chiariscono non solo che non è all’ordine del giorno la chiusura del pronto soccorso ma che, al contrario, è in programma l’estensione H24 con l’apertura del Cau di Scandiano nell’orario notturno”.
Registriamo anche un intervento Alessio Mammi, assessore regionale all’Agricoltura ed ex sindaco di Scandiano. “I sindaci nel 2023 indicano un percorso chiaro nella Conferenza socio sanitaria (condiviso da Regione) e una dirigente Ausl lo smentisce in una trasmissione televisiva. Molto grave.
In questa fase difficile per la sanità pubblica nazionale, colpita dai tagli dello Stato e dalla mancanza di personale, bisogna stare vicino alle comunità, ai loro sindaci, accompagnare in modo corretto e con informazioni precise i cittadini.
L’approssimazione non è accettabile soprattutto da chi ricopre importanti ruoli dirigenziali. Condivido quanto ha detto in queste ore il nostro Sindaco Matteo Nasciuti Sindaco di Scandiano”.
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