REGGIO EMILIA – Con una nota, l’azienda Usl ha reso noto che “nonostante un aumento del 30% di dosi rispetto al quantitativo dello scorso anno – il massimo richiedibile – a causa del fortissimo incremento delle richieste in questi giorni ci sono difficoltà a garantire la continuità delle vaccinazioni antinfluenzali, sia nei nostri ambulatori che in quelli dei medici di medicina generale. Questo perché i vaccini vengono consegnati dalle ditte in fasi successive, con intervalli anche di 2 o 3 settimane tra una consegna e l’altra”.
L’Ausl ha poi spiegato che “né la nostra azienda né la Regione Emilia Romagna possono fare nulla per anticipare le date di consegna, poiché queste vengono definite dalle aziende produttrici. Il portale aziendale per la prenotazione della vaccinazione, che ha ricevuto oltre 8mila richieste in pochi giorni, è momentaneamente chiuso per consentire di organizzare le agende sulla base delle dosi disponibili. Sarà riattivato alla prossima fornitura di vaccini”.











