GUASTALLA (Reggio Emilia) – Le ultime foto sulla pagina Facebook Love-Generation Guastalla sono state pubblicate qualche ora fa e mostrano lo staff sorridente alla Notte Rosa dei commercianti dello scorso 2 luglio: un successo di pubblico e di entusiasmo. Ed erano sempre molto partecipati gli eventi organizzati anche con realtà del territorio e col patrocinio dell’amministrazione comunale: dalla Notte Bianca al Beach Party alla pista di pattinaggio sul ghiaccio, a fiere e mercati, come si legge sullo stesso sito dell’associazione. Il prossimo settembre si sarebbe dovuta svolgere un’altra Notte Rosa. Ma le Fiamme Gialle considerano la Love Generation “evasore totale”. L’associazione, nata nel 2010 da un gruppo di giovani, stando agli accertamenti sarebbe stata solo in apparenza “senza scopo di lucro”: uno schermo che sarebbe servito, sempre secondo le indagini delle Fiamme Gialle di Guastalla scaturite da controlli ad hoc di questo tipo di attività, per non pagare le imposte.
L’evasione contestata ammonta a quasi 750mila euro. In base a quanto emerso quindi, lo scopo dell’attività sarebbe stato commerciale e non solidaristico. Venivano promosse ad esempio campagne di prevenzione sociale contro l’abuso di alcool – dice la Guardia di Finanza -, pubblicizzando il fatto che nel corso degli eventi sarebbe stato distribuito materiale informativo e sarebbero stati consegnati alcool test gratuiti, ma la verifica fiscale – continuano i finanzieri – avrebbe fatto emergere come invece venissero somministrati alcolici e superalcolici evadendo le imposte e senza avere la licenza per la vendita.
Il responsabile dell’associazione è stato denunciato per reati fiscali e falso ed è accusato di aver distrutto e occultato fatture e altri documenti: nel corso delle perquisizioni infatti avrebbe tentato di giustificare gli introiti esibendo un documento che attestava falsamente come gli incassi non fossero attribuibili alla sua associazione, ma ad un altro ignaro soggetto. Secondo le indagini avrebbe anche speso i ricavi a scopo personale, da serate in discoteca a spese al ristorante.
Reggio Emilia Guastalla guardia di finanza evasione fiscale denunciato ente no profit