L’AQUILA – Andrea Boni, nostro collaboratore in vacanza in Abruzzo, ci ha inviato queste immagini davvero impressionanti. I boschi che circondano l’Aquila sono in fiamme e malgrado l’impegno dei vigili del fuoco e dei canadair, gli incendi di natura dolosa continuano.
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Complice il gran caldo di questi giorni, gli incendi mandano in fumo ettari di bosco in tutta Italia. In Abruzzo, dove una comitiva di reggiani è in vacanza, la situazione più pericolosa la sta vivendo la periferia dell’Aquila. Da diversi giorni si accendono focolai tra i boschi e diventa difficile per i vigili del fuoco domare i roghi. I nostri concittadini hanno ripreso i canadair in volo mentre incessantemente svuotano liquidi sulle montagne nel tentativo di sedare le fiamme. Nelle località di Arischia e Cansatessa, le fiamme hanno lambito le abitazioni. Per i reggiani in vacanza per ora non vi sono rischi ma resta il fatto che da tre giorni ormai le montagne aquilane stanno bruciando senza che l’opera dei vigili del fuoco riesca a spegnere gli incendi. Sono 7 i canadair impegnati nelle opere di spegnimento. Secondo la stampa locale, gli incendi avrebbero una matrice dolosa e ci sarebbe una strategia all’origine dei continui roghi. Le immagini girate dal gruppo di amici reggiani tra i quali il nostro collaboratore Andrea Boni, testimonia quanto il fuoco minacci l’intera montagna con colonne di fumo visibili a molti chilometri di distanza.
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