REGGIO EMILIA – Torna stasera alle 21.10 il settimanale economico di Telereggio, Dare & Avere. Ospite il presidente della Camera di Commercio reggiana, Stefano Landi. Preoccupato per le conseguenze del Covid-19, Landi ha aspramente criticato l’idea di una stazione Tav a Parma e ha confermato il sostegno all’università e al Confidi.
Con le imprese parmensi, forse tra pochi mesi si stringerà un accordo che porterà a un solo ente camerale. Intanto, però, il presidente della Camera di Reggio prende le distanze dall’idea che vorrebbe portare alla costruzione di una stazione dell’Alta Velocità a Parma: “Credo, in due parole, che non abbia senso. Sono anni che insistiamo sul concetto di area vasta”.
Landi elenca quanto l’ente sia stato in grado di mettere in campo in questi mesi del Covid a sostegno dell’economia: in particolare, 800mila euro per il “confidi” al quale possono accedere le realtà economiche che chiedono di essere sorrette, oltre ai soldi destinati all’università di Modena e Reggio. Landi indica nello smart working l’unica nota positiva del periodo contrassegnato dal Coronavirus: “In questa emergenza abbiamo avuto la possibilità di testare un metodo di lavoro di cui tanto si parlava. Questo metodo ha dato risultati importanti”.
La situazione dell’economia reggiana resta preoccupante soprattutto perché è calato drasticamente l’export. Soltanto il settore primario ha retto l’impatto fortissimo del lockdown, che secondo Landi ha conseguenze molto più pesanti della crisi finanziaria che iniziò nel 2008.
L’intera intervista andrà in onda stasera e in replica domani alle 18.
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