REGGIO EMILIA – Ritenendolo persona fidata, gli aveva deputato la gestione del suo negozio di computer a Reggio Emilia. L’uomo, in “cambio”, gli ha sottratto denaro e merce per circa 76mila euro.
Dell’indebita appropriazione il titolare della società si è accorto lo scorso maggio, a seguito di una serie di riscontri contabili incrociati da cui si evinceva l’ammanco sottratto dai conti correnti della società, sotto forma di compensi per prestazioni lavorative mai eseguite oltre all’appropriazione di merce di varia natura.
Con quei riscontri la vittima è andata dai carabinieri a sporgere denuncia. Gli accertamenti avviati hanno portato i militari a denunciare il responsabile, un uomo di 30 anni residente a Bibbiano che dovrà ora rispondere di appropriazione indebita.















