REGGIO EMILIA – Erano passati appena sette giorni dall’indipendenza del Mozambico dal Portogallo e dalla fine del colonialismo europeo in Africa, quando il 2 luglio del 1975, Reggio Emilia firmava il patto di amicizia con la città di Pemba. Il sugello al percorso di collaborazione iniziato già nei primi anni sessanta, in nome della libertà e degli insegnamenti della Resistenza e valorizzato dall’impegno di Giuseppe Soncini e dell’Arcispedale in Mozambico.
L’allora sindaco Renzo Bonazzi siglò il patto di amicizia e l’intera comunità reggiana divenne protagonista di uno sforzo collettivo di cooperazione. 50 anni dopo, quelle stesse realtà, saranno al centro del cartellone di eventi promosso da Comune e Fondazione E35, in collaborazione con Istoreco, Centro teatrale Mamimò e Spazio Gerra, voluti per raccontare questa grande storia di solidarietà e incontro e per proiettarla nel futuro.
“Noi con voi: ieri, oggi e domani”, riprende il titolo della campagna di solidarietà promossa negli anni ottanta, facendo di Reggio Emilia il cuore della cooperazione internazionale europea, con due distinte conferenze internazionali, in programma dal 6 al 9 maggio
Gli eventi di “Noi con voi: ieri, oggi e domani” cominceranno ufficialmente già il 3 maggio, con l’inaugurazione della mostra diffusa in dieci luoghi della città, che racconta la collaborazione con il Mozambico e proseguiranno per tutto il resto dell’anno con spettacoli teatrali, concerti, esposizioni, incontri culturali e di approfondimento sui progetti realizzati in questi anni. Da segnalare il 5 maggio in Sala del Tricolore la consegna della cittadinanza onoraria reggiana a Samito, figlio del primo presidente del Mozambico, Samora Machel che da bambino fu accudito da una famiglia reggiana ed è oggi una delle figure di riferimento dello sviluppo democratico del paese africano. Il programma completo delle iniziative è disponibile sul sito dell’amministrazione comunale.
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