MODENA – Vigneti del lambrusco a rischio, la minaccia viene dalla flavescenza dorata. Si tratta di un insetto patogeno, una piccola cicala, presente in Italia da circa vent’anni ma che nell’ultimo periodo si sta diffondendo in modo devastante soprattutto nel patrimonio viticolo modenese.
Vent’anni fa circa l’emergenza da flavescenza dorata venne contenuta con l’estirpazione di intere superfici viticole, unico rimedio possibile, realizzato anche col contributo della Regione Emilia-Romagna. Il ritorno di questo patogeno può avere diverse cause
In attesa che la ricerca trovi nuovi principi attivi efficaci, l’unica arma per gli agricoltori è estirpare completamente la pianta, individuando la patologia ed evitarne la diffusione che può davvero mettere a rischio l’intera filiera.
Lambrusco, futuro a rischio: preoccupa una mini-cicala. VIDEO
6 giugno 2022Tecnicamente si chiama flavescenza dorata, ma rischia di diventare la nuova filossera. Sono sempre di più i vigneti attaccati e così Cia lancia l’allarme: “bisogna espiantare le piante colpite e la Regione ci deve aiutare”













