SAN POLO D’ENZA (Reggio Emilia) – Incastrati dagli esami scientifici del Ris di Parma e denunciati. Tre i cittadini moldavi – tre uomini di 32, 28 e 39 anni residenti a Parma – identificati dai carabinieri dopo quasi due anni di indagini. Ora dovranno rispondere di ricettazione e di possesso ingiustificato di arnesi da scasso.
Le indagini hanno auto inizio la notte del 12 giugno 2019, quando i carabinieri di San Polo intercettarono a Canossa un’auto Bmw rubata tra il 27 e il 28 maggio dello stesso anno a Sant’Ilario. I tre si diedero alla fuga e a un certo punto abbandonarono l’auto, scappando a piedi. Uno dei tre si ferì e a bordo, oltre a tracce di sangue, i militari trovarono e sequestrarono anche un palanchino, una mazza, cappellini e passamontagna. Tutto analizzato dai carabinieri del Ris, che sono riusciti a dare un nome e un volto ai fuggitivi. I tre si trovano già ristretti per altri motivi: due in carcere e uno ai domiciliari.
