REGGIO EMILIA – Un uomo di 80 anni, modenese e già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, è stato denunciato dalla Polizia di Stato per una serie di truffe messe in atto negli ospedali di Reggio, Modena e Bologna.
Il modus operandi era sempre lo stesso: l’anziano si avvicinava alle vittime fingendosi un conoscente di famiglia e raccontava di trovarsi in difficoltà economiche. Chiedeva così un prestito per poter pagare il ticket sanitario , in un caso circa 180 euro, promettendo una restituzione immediata grazie all’arrivo del figlio.
Dopo aver ottenuto il denaro, però, si allontanava senza più tornare.
La vicenda è emersa quando, il 16 dicembre, un uomo ha riconosciuto il truffatore all’interno dell’Arcispedale Santa Maria Nuova e ha avvisato il posto di polizia.
Gli agenti lo hanno bloccato e identificato, scoprendo che aveva già commesso diversi episodi analoghi, l’ultimo dei quali lo aveva portato all’arresto in flagranza lo scorso settembre all’ospedale di Modena.
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