REGGIO EMILIA – Nel primo pomeriggio Orjol Lame è atterrato all’aeroporto di Bologna dall’Albania ed è arrivato a Reggio. Lame un anno fa era alla guida dell’auto che andò a schiantarsi contro una casa disabitata lungo la via Emilia a Gaida. Si era messo al volante sotto l’effetto di alcol e droga. Nello schianto morirono quattro persone: la sua compagna, il loro bambino di meno di due anni e i due fratelli più giovani della donna di 9 e 11 anni.
Nel pomeriggio Lame è stato sottoposto a nuova perizia dopo che un primo esame lo aveva dichiarato non capace di affrontare un processo per i danni psichiatrici seguiti allo schianto. Tra un mese circa il giudice Andrea Rat esaminerà la nuova valutazione che il perito metterà a punto.
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