REGGIO EMILIA – Il caro libri continua a bussare alle porte delle famiglie italiane e reggiane. Ragazze e ragazzi delle scuole medie e superiori si stanno attrezzando in questi giorni per i libri di testo da utilizzare nel prossimo anno scolastico. Una tappa fissa per ogni nucleo familiare, così come ormai è consolidata la costante crescita dei prezzi dei testi scolastici.
Secondo il Codacons e la Federconsumatori, negli ultimi dieci anni la spesa è decisamente aumentata per le famiglie italiane: +13%, l’impennata dei prezzi rispetto allo scorso anno è addirittura del 18%. Numeri significativi per le famiglie, che di media spendono 580 euro per ogni studente iscritto alla scuola media, cifra che può salire a 1.250 per chi frequenta gli istituti superiori. Senza dimenticare le spese per astucci, biro e altri accessori necessari per l’attività scolastica che fanno alzare la cifra a oltre 1.300 euro per alunno. Tutto questo nonostante, dal 2019 al 2024, vi sia stato un calo del 7% degli studenti iscritti.
Caro libri che si fa sentire anche a Reggio: nel 2024 quasi 1.600 persone si sono recate al mercatino del libro usato di viaCassoli uno, quattro anni prima erano la metà. Tra le realtà che hanno messo in atto iniziative per contrastare il caro libri c’è Coop Alleanza 3.0: “Per far fronte al caro libri, la cooperativa, sui testi nuovi, effettua uno sconto del 15% sul prezzo di copertina. Abbiamo la possibilità di ritirare e prenotare dei testi usati che verranno acquistati con lo sconto del 40%”. Rispetto allo scorso anno, le prenotazioni sono in crescita: “Abbiamo avuto un incremento del 2,7%”.
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