RUBIERA (Reggio Emilia) – Sono partiti da Brescia e raggiungeranno prima Lucca in bicicletta, poi a piedi si recheranno a Livorno. Hanno fatto tappa a Rubiera e il mattino dopo sono ripartiti per Monchio, frazione del Comune modenese di Palagano. Percorreranno 460 chilometri con questo progetto di inclusione battezzato InSuperAbile.
“Siamo alla quinta edizione e ogni anno ci poniamo l’obiettivo di percorrere cammini o percorsi diversi, fino ad ora siamo rimasti in Italia, per portare con noi un messaggio di inclusione sociale. E’ dedicato a persone con disabilità o patologie, ma anche a persone in salute che si uniscono a noi e assieme a noi percorrono questa strada”, così Mariella Faustinoni di Progetto InSuperAbile.
Quest’anno hanno scelto il cammino di Santa Giulia, il tragitto seguito in epoca longobarda da Livorno a Brescia, per il trasporto del corpo della martire cristiana del terzo secolo dopo Cristo. Della comitiva fanno parte alcuni giovanissimi diversamente abili, che si presentano con notevole grado di sicurezza e voglia di comunicare un loro messaggio. Sono Daniel e Davide, dell’associazione Pedalabile, e una ragazzina, Anna, dell’associazione Lavorare Insieme.
Reggio Emilia Rubiera inclusione insuperabile staffetta dell'inclusione